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Il mercato delle fiere B2B negli Stati Uniti non prevede un recupero prima del 2024

Scritto da Redazione GRS | 5-ott-2020 8.59.33

Poiché la maggior parte delle principali fiere di settore sono state annullate o realizzate virtualmente dall'inizio della pandemia COVID-19, l'industria americana delle  fiere, del valore di miliardi di dollari, subirà un calo schiacciante delle vendite quest'anno. Secondo le stime di PwC, il solo mercato delle fiere statunitensi vedrà quest'anno un calo della spesa di $ 10 miliardi, un calo del 64% rispetto al 2019.

A peggiorare le cose, PwC non si aspetta che il mercato si riprenda completamente per anni, poiché le aziende potrebbero cercare di limitare le proprie spese durante il periodo di ripresa. Inoltre, alcune persone potrebbero essersi abituate a incontrare potenziali clienti virtualmente negli ultimi mesi, ponendosi la domanda se le fiere e i viaggi d'affari in generale torneranno mai ai livelli pre-pandemici.

Come mostra il grafico, PwC non si aspetta che il mercato delle fiere ritorni ai livelli del 2019 entro il 2024, nonostante prevedano un costante rimbalzo della spesa per le fiere a partire dal 2021.

Nell'ambito della sua analisi, PwC ha esaminato il più ampio mercato B2B negli Stati Uniti, che si compone delle seguenti aree: business information, marketing diretto, fiere, pubblicazioni professionali e riviste specializzate.

La crescita del mercato statunitense delle fiere B2B è stata costante negli ultimi anni: se nel 2015 era un mercato da 13,1 miliardi di dollari, nel 2019 ha raggiunto i 15,6 miliardi di dollari ed era uno dei mercati B2B in più rapida crescita. Tuttavia, un anno e una pandemia più tardi, PwC ritiene che il mercato statunitense delle fiere B2B dovrebbe ridursi del 64,3% a 5,56 miliardi di dollari a fine 2020.

Il rapporto prevede però un rimbalzo per il prossimo anno, seguito da una crescita costante nei prossimi anni. Entro il 2021, il mercato dovrebbe crescere fino a 8,62 miliardi di dollari ed entro il 2024 PwC prevede che dovrebbe essere di 14,5 miliardi di dollari. Tuttavia, questo risultato sarebbe ancora lontano dai 15,6 miliardi di dollari dell'anno scorso. In altre parole, PwC non prevede per questo mercato un recupero delle dimensioni del 2019 fino a dopo il 2024: 5 anni di forzato stop prima di rivedere gli stessi livelli pre-COVID.

Il mercato statunitense delle business information B2B non è immune dagli effetti della pandemia, ma non si prevede la stessa lenta ripresa prevista per il mercato fieristico. Con business information si intende una serie di strumenti informatici che permettono di accertarsi dell’affidabilità di un’impresa o di un professionista attraverso una serie di verifiche finalizzate alla tutela dei rischi a loro connessi.

Anche se si stima che il fatturato del settore abbia un modesto calo da 61,27 miliardi di dollari nel 2019 a 59,15 miliardi di dollari quest'anno, si prevede una rapida ripresa, raggiungendo 72,57 miliardi di dollari entro il 2024, con un CAGR previsto del 3,44% dal 2019 al 2024, che lo rende il settore B2B in più rapida crescita.

Vale la pena notare che, secondo PwC, gli Stati Uniti hanno il più grande mercato di business information al mondo: con 12 delle 20 maggiori società di ricerca residenti negli Stati Uniti, i 59,15 miliardi di dollari di fatturato previsto per il settore quest'anno rappresentano più della metà del mercato globale della business information (106,70 miliardi di dollari).

Fonti: https://www.marketingcharts.com/,  https://www.pwc.com/gx/en/industries/tmt/media/outlook/, https://www.statista.com/chart/23054/revenue-from-business-spending-on-trade-show-exhibitions-in-the-united-states/