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Con l'addentrarsi nel 2021, molte industrie globali sperano di ritornare ai propri livelli di commercio "normali", compreso il settore delle fiere.
Nel 2019, si svolgevano circa 32.000 fiere ogni anno, con 4,5 milioni di aziende espositrici e attirando oltre 303 milioni di visitatori. L'industria delle fiere dipende fortemente dai viaggi internazionali e dalla presenza fisica, ed entrambi i fattori hanno significato che è stato uno dei settori più colpiti durante la pandemia Covid-19.
Con molte delle più grandi fiere aziendali del mondo cancellate a causa del coronavirus, un rapporto di AMR International ha suggerito che il settore fieristico globale ha visto il 70% del suo valore cancellato nel corso del 2020.
(Grafico: fonte AMR, percentuale di fiere cancellate nell'anno 2020 per Paese)
Purtroppo le prospettive rimangano tutt'altro che rosee. Si prevede che il 78% del valore perso nel 2020 potrebbe essere recuperato nel 2022, suggerendo che il mercato potrebbe godere di una rapida ripresa, che gli investitori e gli operatori del settore non vorranno perdersi.
