La qualità della vita, il benessere e la crescita economica di tutti noi dipendono dalla capacità di vivere entro “limiti ecologici”, soprattutto in questo momento particolarmente difficile di ripartenza, per quasi tutti i settori economici.
I governi, le imprese e i singoli cittadini devono agire attivamente per creare società più sostenibili. La natura globale delle economie moderne richiede politiche che si occupino anche degli effetti degli stili di vita. Anche il mondo degli eventi deve iniziare a progettare le proprie manifestazioni in modo più sostenibile e responsabile, interagendo con tutti gli stakeholders.
In quest’ottica si possono progettare eventi, fiere e manifestazioni in maniera più sostenibile analizzando e controllando le proprie emissioni di CO2 attraverso la Carbon Footprint ed il Life Cycle Assessment.
La Carbon Footprint è la misura dell’ammontare totale delle emissioni di gas ad effetto serra (CO2 e altri GHG) causate, direttamente e indirettamente, da un individuo, un’organizzazione, un prodotto o un servizio, ed espresse in termini di CO2 equivalente, (kg o Ton. CO2 equivalente). È un indicatore dell’impatto che le attività umane hanno sui cambiamenti climatici.
La Carbon Footprint rappresenta lo strumento ottimale per monitorare la effettiva sostenibilità di un evento, e di darne evidenza attraverso un valore oggettivo e quantificato che diventa inoltre uno strumento di comunicazione semplice, chiaro ed efficace. Infatti da un punto di vista comunicativo, il risultato del calcolo della Carbon Footprint possiede:
Alcune organizzazioni utilizzano le informazioni di carbon footprint per compensare le emissioni ed affermare la “neutralità” del proprio servizio sotto il profilo dell’impatto sul clima.
Il meccanismo di compensazione consiste nell’implementare e quantificare azioni di riduzione delle emissioni in sistemi differenti dal prodotto/servizio oggetto della carbon footprint.
Anche in questo caso, la definizione e la determinazione dei risultati degli interventi è effettuata in modo dettagliato, chiaro e trasparente.
Insieme alla Carbon Footprint si affianca la metodologia LCA (Life Cycle Assessment), che è la valutazione e quantificazione degli impatti ambientali associati alla realizzazione di un prodotto o all’erogazione di un servizio, lungo l’intero ciclo di vita.
Attraverso una nuova business unit dedicata, GRS può supportare organizzatori di fiere ed eventi e la filiera, nello sviluppo di percorsi di riduzione dell'impatto ambientale, valutazione della Carbon Footprint e LCA.
La possibile partnership con GRS, società specializzata nell'analisi strategica e gestione ambientale, nasce proprio dalla necessità di raccogliere tutti i dati e gli insight necessari alle attività di gestione per un percorso di sostenibilità dell’evento, per arrivare anche a certificare la manifestazione attraverso standard internazionali come la ISO 14064 (Standard per quantificare e rendicontare a livello di organizzazione le emissioni di gas serra e le loro rimozioni).
Per maggiori informazioni sui progetti sostenibili realizzabili per la vostra organizzazione, potete contattare Andrea Brutesco: andrea.brutesco[at]grsnet.it