Parli di Oil & Gas e già sai che si tratta di un settore incredibilmente strategico. Se poi pensi alla fiera n° 1 al mondo su questo settore, che si tiene ogni anno ad Abu Dhabi, l’emirato che da solo possiede il 9% delle riserve mondiali di Oil & Gas e capisci che si sta parlando di qualcosa di MASTODONTICO.
La venue di Abu Dhabi è incredibilmente nuova e moderna, e pur non avendo strutturalmente incredibili dimensioni, con questa fiera praticamente ogni singolo centimetro quadrato è occupato.
La presenza di oltre 2.000 espositori da tutto il mondo, e oltre 100.000 operatori professionali porta questa manifestazione, organizzata da DMG events, tra i grandi player mondiali.
Da un punto di vista organizzativo, difficilmente si può pensare ad esperienze più “estreme”, per intenderci, nel porto poco distante dalla fiera, sono ormeggiate navi e petroliere da visitare.
Interessante da un punto di vista organizzativo il sistema di accreditamento. Indubbiamente il fatto che alla fiera siano presenti oltre 30 tra capi di stato e primi ministri, oltre ai vari “TOP” dell’industria del petrolio, porta il livello di sicurezza e la possibilità di investire in nuove tecnologie per la registrazione, senza grosse difficoltà, ma è affascinante da visitatore, arrivare, passare un paio di controlli di sicurezza stile aeroporto, riconoscimento facciale, foto ID, ma il tutto senza attendere un minuto, pur avendo numeri incredibilmente elevati.
La presenza italiana supportata dall’agenzia ITA e dalla collettiva organizzata da OMC (Offshore Mediterranean Conference & Exhibition di Ravenna), oltre a numerosi altri operatori indipendenti, ha visto oltre 200 brand presenti.
Anche in questo settore il nostro paese eccelle per la propria capacità innovativa, e dialogando con gli operatori presenti, indubbiamente questa manifestazione è il cuore pulsante e sempre attivo di una delle industrie più sofisticate e complesse a livello mondiale.
